Benvenuto nel Sito dell`Associazione Culturale Messaggero Sardo
Ca nat Deus «Non tocchedas Cainu»
como est de moda in su mundu crudele
chi pagos prangan s’innotzente Abele,
totus cheren salvare s’assassinu.
De sos massajos amus sos ammentos
de cand’incunzaian sos laores.
Issos araban in atonzu cuntentos
ghttande surcos riccos de umores.
Lorca è carnivora,
se la incontri ti divora,
puoi incontrarla all’improvviso,
ti guarda, ti mangia anche il viso.
Può entrare in te piano piano,
ti toglie affetti, amori, ti mangia la mano,
distrugge adolescenti, giovani, bambini,
non ha rispetto anche se sono piccini.
Dite che l’uomo è pace e amore
e dite che veramente lo pensate.
Io dico che è un pochino traditore
e non so quanto voi l’ignoriate:
c’è chi ammazza, semina terrore,
e se voi veramente osservate
vedrete che nel far male è un artista,
poco scrupoloso ed egoista.
Mangiato è il pesce piccolo dal grosso,
la tigre sbrana il timido cerbiatto,
soccombe il topo artigliato dal gatto,
la rana acchiappa gli insetti nel fosso.
Il cane è una creatura terrena,
bestia fedele e affettuosa,
a volte la sua vita è penosa
legato con collare e con catena.
Spesso a pranzo o a cena
gli danno una pappa schifosa.
Il cane non deve essere maltrattato,
anzi, dev’essere protetto e rispettato.
Naro a ogni accanidu fumadore:
«Cando allughides una sigaretta
dannegiades in manera iscorretta
de s’interu ambiente su valore.